Il fungo Beauveria bassiana è efficace contro i vettori di insetti

Claudio Cantini, ricercatrice da l’Istituto di Bioeconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano, sta studiando una soluzione sostenibile per frenare la diffusione della malattia, la Xylella fastidiosa, che è associata alla sindrome della riduzione rapida delle olive (OQDS).

I risultati preliminari di un test sul campo hanno mostrato che il fungo Beauveria bassiana sembrava essere utile contro Philaenus spumarius, un noto portatore di Xylella fastidiosa pauca. Nell’ambito del progetto triennale, Cantini ha iniziato a monitorare la presenza della «prateria saliva» in diversi oliveti a Follonica, in Toscana, dove ha notato un’alta presenza di questo insetto in alcune aree, con differenze significative nella densità della popolazione tra aree adiacenti.

«Riteniamo che questa sperimentazione potrebbe aprire nuovi scenari per l’uso di funghi contro i portatori di Xylella e, quindi, la diffusione dei batteri. Ho iniziato a fare piccoli test preliminari con prodotti ammessi in agricoltura biologica, sulla base delle informazioni compilato in Puglia sapevo che un prodotto a base di fungo Beauveria bassiana, che attacca vari tipi di insetti, funziona bene in un ambiente umido e l’ho applicato, insieme ad altri prodotti, nella schiuma prodotta dal Philaenus spumarius».

Dopo una settimana, Claudio Cantini ha notato che il prodotto a base di funghi ha avuto un effetto maggiore di un insetticida piretroide usato come controllo positivo, poiché in alcuni casi la schiuma è scomparsa e, in altri casi, la quantità di insetti è diminuita. La riduzione rispetto al controllo è stata dell’80%. Il fungo germinava, produceva ife, attraversava la cuticola dell’insetto, penetrava e parassitizzava causandone la morte.

«A mio avviso, è importante divulgare tali soluzioni, soprattutto alla luce di ciò che suggerisce l’Agenzia Europea per la Sicurezza alimentare, in particolare che sarà difficile liberarsi completamente di Xylella e, pertanto, è necessario monitorare attentamente piante e la popolazione di insetti per fermare il problema. «