La trasmissione dei batteri è prodotta da vettori di insetti che si nutrono prevalentemente dello xilema, caratterizzato dall’avere un boccaglio che succhia l’elicottero. Questi appartengono alle famiglie Cicadellinae, Cicadidae, Aphrophoridae e Cercopidae, dell’ordine degli Hemiptera.
I batteri vengono trasmessi tra ospiti selvatici e ospiti coltivati, sebbene tra questi vi sia anche la trasmissione tra piante infette e piante sane. La trasmissione meccanica attraverso strumenti di potatura e innesto non è stata descritta. I vettori agiscono solo come trasmettitori della malattia a breve distanza (la loro capacità di volo è limitata a 100 m, anche se possono percorrere grandi distanze aiutate dal vento), quindi la principale via di diffusione dei batteri su lunghe distanze è il commercio di piante contaminate.
L’insetto vettoriale più potente è Philaenus spumarius.